Gli acari della polvere provocano dermatiti e asma con conseguenze molto serie per la salute e il benessere della persona.
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In particolar modo i seguenti gruppi gli acari della polvere che provocano asma e fastidi alle vie respiratorie sono i seguenti:
1. Dermatophagoides pteronyssinus
2. Dermatophagoides farinae
Sono entrambi specie di acari della polvere comuni negli ambienti domestici e sono tra le principali cause di reazioni allergiche nei soggetti sensibili.
L’acarofauna domestica è in pratica dominata da queste famiglie di acari.
In ambienti umidi predominano l’Acaro pteronyssinus e l’Acaro Maynei, in quelli più secchi domina invece l’Acaro Farinae.
Tabella informativa sull’acaro pteronyssinus:
Il ciclo biologico dell’acaro Dermatophagoides pteronyssinus include le seguenti fasi:
- Uovo: L’acaro depone le uova in ambienti caldi e umidi, come materassi, tappeti, divani e cuscini.
- Larva: Dopo circa 3-4 giorni, le uova si schiudono e si sviluppano le larve.
- Ninfa: Dopo altri 3-4 giorni, le larve si trasformano in ninfa.
- Adulto: Dopo ancora 3-4 giorni, le ninfa si trasformano in acari adulti.
- Riproduzione: Gli acari adulti si riproducono e producono nuove uova, iniziando così un nuovo ciclo.
| Uovo | L’acaro depone le uova in ambienti caldi e umidi, come materassi, tappeti, divani e cuscini. |
| Larva | Dopo circa 3-4 giorni, le uova si schiudono e si sviluppano le larve. |
| Ninfa | Dopo altri 3-4 giorni, le larve si trasformano in ninfa. |
| Adulto | Dopo ancora 3-4 giorni, le ninfa si trasformano in acari adulti. |
| Riproduzione | Gli acari adulti si riproducono e alloro volta produrranno altre uova, iniziando così un nuovo ciclo di vita |
Gli acari della polvere provocano dermatiti e asma nelle persone sensibili
Gli cari della polvere sono maggiormente diffusi nelle camere da letto e sono in grado di indurre a soggetti sensibili forme croniche di asma erroneamente confusa con la “allergia della polvere delle case”.
Possono raggiungere la lunghezza di 0,5 mm e vivono nella polvere, nei materassi, nei cuscini nei tendaggi, nei tappeti, nella moquette ecc.
In questi ecosistemi gli acari trovano le condizioni climatiche favorevoli per il loro sviluppo come:
- umidità relativa elevata superiore al 50% e temperature tra i 20° e i 22°.
- presenza di nutrimento rappresentato dalla desquamazione di cute umana e residui di alimenti.
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Gli acari della polvere starnuti e orticaria
Gli acari della polvere sono presenti in tutte le case ma la densità della loro popolazione non dipende dalle scarse condizioni igieniche ma bensì dal microclima dell’abitazione.
Gli acari pteronyssinus e Maynei sono molto sensibili al grado di umidità relativa. Più un ambiente è caldo–umido più l’acaro si sviluppa velocemente.
Acari, reazioni allergiche, starnuti e asma
Purtroppo questi aracnidi provocano dermatiti e asma a causa dell’inalazione involontaria ( attraverso la polvere) del loro corpo, delle loro carcasse oppure dei loro escrementi.
Tutti fattori che scatenano forme di allergie che vanno dallo starnuto, alla rinite cronica, all’asma, all’orticaria, e alla dermatite.
La loro densità aumenta nel periodo maggio e ottobre mentre nelle zone di montagna sono praticamente ridotti al minimo.
Nel caso degli acari domestici non basta ucciderli ma bisogna eliminare le carcasse di acari morti.
I residui dei loro corpi e le loro feci come abbiamo detto prima sono altamente allergeniche.