Malattie dei piccioni un problema, che negli ultimi anni ha assunto dimensioni di vero e proprio allarme nelle grandi e piccole città.
L’invasione di piccioni in Piazza del Duomo a Milano, Piazza San Pietro a Roma, Piazza S. Marco a Venezia, sono testimoni di questo allarme piccioni e colombi.
I piccioni si caratterizzano per la loro costante ricerca di cibo, e per il numero impressionante che hanno di riprodursi a distanza di pochissimo tempo.
La presenza dei piccioni provoca corrosione ai monumenti e imbrattamento di strade, balconi, tetti, terrazzi, a causa dei loro escrementi. Assistiamo ogni giorno a vere e proprie invasioni delle piazze e dei centri storici da parte di questi volatili.
Questi volatili arrecano disagi e fastidi ai turisti ed ai passanti, provocando anche danni alle carrozzerie delle macchine in quanto i loro escrementi ( guano dei piccioni) risulta corrosivo e cancerogeno.
Malattie dei piccioni, le principali cause
La causa primaria dell’aumento della popolazione dei piccioni nelle città è da attribuire all’uomo. L’abbondanza di cibo nelle grandi città e la mancanza o la scarsa capacità dei metodi di controllo ha provocato tutto ciò.
Le feci dei piccioni o guano dei piccioni, sono rese ancora più nocive e corrosive dagli elementi inquinanti dell’aria. Infatti, il guano è corrosivo per i materiali calcarei come il marmo. Basti pensare, quindi, al danno che subiscono i monumenti costruiti con materiale calcareo.
La presenza smisurate di piccioni, inoltre, necessita di continui operazioni di pulizia per eliminare gli escrementi e le carcasse dei piccioni, oltre al costo della successiva bonifica e disinfezione.
Malattie dei piccioni, per contagio
I piccioni possono essere portatori di alcune malattie che non rimangono circoscritte ad individui della stessa specie. Purtroppo si possono trasmettere ad altre specie di animali ed all’uomo.
Queste patologie prendono il nome di antropozoonosi. La malattie più frequenti che può trasmettere il piccione all’uomo sono: La toxoplasmosi, salmonellosi, ed ornotosi.
La Toxoplasmosi e la salmonellosi sono patologie piuttosto ampie e complesse di cui i piccioni non sono i soli portatori, ma anche blatte e topi.
Malattie dei piccioni, la Ornitosi
L’ornitosi è, invece, una malattia tipica dei volatili e colpisce oltre ai piccioni anche galline, pappagalli, tacchini ed anche l’uomo se viene contagiato. Se l’uomo viene infettato dalle feci del piccione la malattia prende il nome di psittacosi (nome del batterio Chlamydia Psittaci).
La trasmissione avviene per contatto diretto con il materiale infetto (feci) emesso dagli animali malati o per contatto indiretto. Per il contatto indiretto è sufficiente il pulviscolo atmosferico contenente un’elevata carica microbica per infettare soggetti sensibili.
Nell’uomo le manifestazioni della malattia sono variabili a seconda della gravità e dell’intensità della contaminazione. Generalmente la sintomologia è simile ad un influenza con febbre, cefalea, spossatezza ecc. In alcuni casi si può avere una vera e propria polmonite con seri danni alla salute.
Per fortuna le trasmissioni all’uomo non sono frequenti, ma se non si agisce al limitarne la crescita sproporzionata il rischio di contagio è davvero inevitabile.
Malattie dei piccioni, sistemi per allontanarli
Sistemi utilizzati per allontanamento piccioni:
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